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lunedì 16 novembre 2020

La prima puntata

 


Non la faccio troppo lunga. Ci siamo: la prima faticosissima puntata. 

Con tutte le premesse del caso, che se volete potete rileggere qui, pubblico oggi l'inizio di questa specie di esperimento.

Esperimento per me. Perché magari ne esistono già di queste cose, fatte anche meglio. 

Inoltre mi viene in mente, con tutte le dovute proporzioni, il romanzo di appendice che si diffuse a partire dalla prima metà dell'ottocento . Romanzi pubblicati a puntate su riviste e quotidiani.

Tanto per fare un esempio, fu pubblicato in questo modo persino Pinocchio di Collodi, il quale, pare, dovette far resuscitare il burattino, in una successiva puntata, a seguito delle numerose "proteste" dei lettori.  

E sempre così furono pubblicati "I tre moschettieri" di Dumas padre, ma anche "Guerra e Pace" di  Tolstoj o "Madame Bovary" di Flaubert. 

E la smetto, altrimenti mi passa la fantasia di pubblicare qualunque cosa.

Comunque se volete leggerla trovate a fianco il link, altrimenti potete cliccare sul titolo qui sotto:

Puntata 001.

Si capisce che ho imparato ad inserire i link?

Mi aspetto che almeno chi ha suggerito i nomi si vada a leggere la storia e mi faccia sapere cosa ne pensi in un commento! Essendo solo all'inizio per ora i personaggi sono soltanto due, arriveranno tutti gli altri, non mi abbandonate.

La Liggera 

domenica 8 novembre 2020

UNA STORIA PER GIOCARE


LA STORIA NATA SUL BLOG    

Ci siamo quasi. Sta per arrivare la prima puntata della storia nata per gioco qui sul blog.

Rispiego di cosa si tratta e faccio alcune precisazioni importanti.

Riassunto delle puntate precedenti

Il blog nasce per caso, non vi ammorberò con la solita lagna. Il fatto che sia ancora attivo dopo un paio di mesi è già, per me, una grande soddisfazione. 

Tra le  tante passioni quella che trova più spazio qui è certamente quella che riguarda lo scrivere e il raccontare.

Non so se io sia in grado di farlo e se io sia in grado di mettere sulla pagina le parole giuste per trasmettere qualcosa agli altri. 

Di certo nella mia vita ho letto tanto ma amare leggere non significa saper scrivere.

Come per tutte le cose c'è bisogno di impegno, di studio e di tanto esercizio. 

Anche se oggi ci si improvvisa qualsiasi cosa, sui social in particolar modo, sono certo che non sia il modo migliore di procedere, quindi sia chiaro che non mi sto improvvisando scrittore.

Questa non è la vetrina per mettere in mostra i miei lavori, che sono, quanto meno, modesti per numero e qualità, ma una palestra in cui fare esercizio confrontandomi direttamente con amici e potenziali lettori. 

Quindi sto studiando, seguendo corsi, leggendo libri e così via. 

E sto scrivendo, cercando di mettere in pratica quello che lentamente apprendo: sperimentando, provando linguaggi e stili differenti cercando di capire, forse quale sarà un giorno il mio, sempre se arriverò ad averne uno. 

La storia del blog

Proprio in questa ottica nasce la storia del blog. 

Nasce per caso dalla scrittura di un post precedente nel quale chiedevo, a chi avesse avuto la sventura di leggerlo, un nome e un mestiere. Questi sarebbero stati i personaggi di una storia a puntate che sarebbe nata e cresciuta in questo spazio.

Qualche disgraziato ha risposto: qualcuno divertendosi con un nome improponibile, qualcuno suggerendo anche un accenno di personalità  e qualcun altro indicando anche un pezzetto di storia. 

Partendo dal primo suggerimento ho iniziato a scrivere senza avere idea di dove andare a parare, semplicemente cercando di dare un po' di vita al personaggio per vederlo muoversi e interagire con gli altri. Sicuramente accadranno delle cose perché una storia è soprattutto azione. Le scoprirò man mano che andrò avanti. 

Alcune cose me le suggerirete voi, altre accadranno in maniera naturale, come la conseguenza di altri fatti. 

Scrivere un romanzo significa altro

Come voglio ribadire, si tratta di un esercizio che spero sia per me utile. Punto.

Sto imparando che scrivere significa sempre "riscrivere". 

Anche un semplice racconto, che semplice non è mai, viene sempre riletto e riscritto. Poi va lasciato lì, in una sorta di quarantena, per essere ripreso, dopo un tempo sufficiente, ed essere riscritto di nuovo. Più o meno. 

Ed ogni volta che rileggo un racconto, anche a distanza di molto tempo e che ritenevo finito, mi capita di sentire la necessità di aggiungere o togliere cose, e di cambiarne altre.

Questo tipo di lavoro, nel caso di questa storia, per ovvie ragioni non può essere fatto. 

Questo significa che ci potranno essere, e ci saranno, inevitabilmente incongruenze o differenze di stili. Cercherò naturalmente di seguire un filo e probabilmente giustificherò le differenze cambiando il punto di vista della storia da un personaggio ad un altro.

Insomma, mi sono messo in un bel casino. Vediamo cosa ne verrà fuori.

Ancora un paio di giorni e troverete la prima puntata qui a fianco. 

Come sempre sarò avido di commenti. Fatemi sapere cosa ne pensate, sempre. Accetto tutto: dal commento più bello al "LASSA PERDE"!

La Liggera

Suggerimento

Per tutto ciò che riguarda il "leggere", vi rimando direttamente ad un saggio di Daniel Pennac: Come un romanzo

Ve lo consiglio con tutto il cuore: è un saggio che si legge, appunto, come un romanzo e vi farà innamorare talmente tanto della lettura che dopo vi verrà voglia di divorare qualsiasi cosa.

A presto.


mercoledì 4 novembre 2020

Novità e raccomandazioni

Il blog sta crescendo pianino pianino. 

Nulla di pretenzioso. Non che mi stia vantando delle quaranta  visualizzazioni, ci sarebbe ben poco da vantarsi direi.

Semplicemente sto cominciando lentamente a capire come funziona Blogger e quindi sto dando una prima ordinata alle varie cose.

Raccomandazione numero 1

Segui tramite mail:

mi farebbe molto molto piacere se coloro che hanno letto anche soltanto uno dei post si iscrivessero mettendo il loro indirizzo mail nell'apposita casellina.

Questo vi darà l'incredibile e innegabile vantaggio di ricevere una mail ogni volta che pubblico un nuovo post. 

Ora voi vi starete chiedendo in cosa consisterebbe tale vantaggio ma non è che posso dirvi tutto io. Comunque a me farebbe piacere e magari vi scappa un sorriso o vi prende un po' di quella leggerezza di cui c'è tanto bisogno. 

Insomma: scrivete 'sta mail nell'apposito riquadro sulla destra. Quello dove è scritto: "Segui tramite mail" e poi cliccate su "submit" 

Sezione Racconti e raccomandazione 2

Subito sotto la casellina della mail, sempre qui a destra, troverete un elenco di racconti. Per ora ce ne sono soltanto due, uno brevissimo che avevo già pubblicato in uno dei primi post, e un secondo, nuovo, con il quale ho anche partecipato ad un contest. Spero di arricchire la sezione.

La raccomandazione è: leggeteli e commentateli. 

Vi piacciono? vi ripugnano? ditemelo, tanto i commenti sono moderati e se mi insultate gratuitamente non vi pubblico. Però mi farete piangere a lungo e probabilmente chiuderei tutta la baracca quindi siate teneri! Critiche costruttive, per favore.

Novità profilo facebook e raccomandazione 3 (e anche ultima)

Aureliano La Liggera, detto semplicemente "La Liggera", ha aperto questa mattina un profilo facebook e ha cominciato a chiedere amicizia un po' in giro. 

E' soltanto un mezzo per provare a diffondere il blog. Sarà più facile condividere i contenuti e magari qualcuno in più leggerà quello che scrivo.

Perché lo faccio? a parte perché mi trovo momentaneamente in quarantena dite? Dovremmo metterci a dissertare di filosofia o di psicologia e non mi sembra la sede adatta per ora. 

Quello che sta venendo fuori è che questo è un blog di racconti.

Racconti reali: storie prese dalla mia vita che mi sembra bello o utile condividere, e racconti inventati (quelli che trovate di lato) nati dalla fantasia o ispirati comunque da cose accadute davvero.

E quindi l'ultima raccomandazione è: vi è piaciuto il racconto? Condividetelo e sappiate che accetto amicizia dagli sconosciuti.

Grazie

La Liggera




Nona puntata

     La nona puntata è arrivata. Continuiamo a studiare a leggere e a scrivere. Stephen King ha scritto da qualche parte che se scrivi un...